Maxim era l'arca volante di Ener.
Aspetto[]
L'arca era costituita da un trono d'oro che si trovava sotto a un'enorme faccia, anch'essa d'oro, e una grande stiva. I motori erano molto grandi ed aveva numerosi rotori e Dial che le permettevano di volare.
Abilità[]
Maxim poteva volare anche in assenza di atmosfera. L'elettricità di Ener costituiva la fonte principale di energia mentre duecento Jet Dial venivano usati nel caso accadesse qualcosa ai meccanismi principali e potevano sorreggere la nave per un'ora. Tutto l'oro usato come conduttore proviene dalle rovine della città di Shandora.
Maxim poteva anche produrre tempeste di fulmini grazie a una combinazione tra i poteri di Ener e alcune sostanze chimiche prodotte dalle nuvole. Ognuno di questi fulmini poteva distruggere un villaggio o addirittura un'intera isola.
Storia[]
Passato[]
Ener costrinse gli uomini di Gan Forr a realizzare l'arca.
Saga di Skypiea[]
Maxim viene completata e su di essa avviene il primo scontro tra Ener e Monkey D. Rufy; la nave subisce alcuni danni, ma che non compromettono la sua capacità di volare.
Ener la usa per salire fino sopra al Giant Jack per cercare la campana d'oro.[1] La lascia poi per annientare Angel Island. Vi fa quindi ritorno e impedisce a Rufy di salirci. Poi Ener la fa salire di quota fino a raggiungere la nuvola dove si trova la campana d'oro, sulla quale scende.[2]
La parte superiore dell'arca viene danneggiata dall'attacco finale del pirata nei confronti di Ener, che viene scagliato contro la campana d'oro. Ciò fa precipitare l'arca, ma Ener riesce tuttavia a risalirvi a bordo e a riprenderne il controllo, dirigendola verso il Warth fatato.
Ener e le grandi manovre nello spazio[]
Quando Ener giunge sulla Luna, inizia ad esplorarla lasciando l'arca incustodita, la quale poco dopo viene distrutta dai Pirati dello spazio.
Curiosità[]
- Maxim potrebbe provenire dal Circo Massimo, lo stadio per le corse dei cavalli dedicato a Summano, il dio dei tuoni e dei fenomeni atmosferici notturni.
Note
- ↑ Vol. 31, capitolo 294 ed episodio 190.
- ↑ Vol. 31, capitolo 295 ed episodio 191.
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Dio: | Ener |
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Automi: | Cosmo • Galaxy • Macro • Spacey |
Sacerdoti (in passato): |
Gedatsu • Ohm • Satori • Shura • Holy (aiutante) • Fuza (aiutante) |
Guerrieri sacri (in passato): |
|
White Beret: | McKinley (in passato) |
Navi: | Maxim (in passato) |
Frutti del diavolo: | Rombo Rombo |
Armi: | Dial (in passato) • Eisen Whip (in passato) • Heat Javelin (in passato) • Nonosama • Ten Chain Axe (in passato) |
Altro: | Mantra • Nuvole |
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Luoghi: | Bilca • Luna • Skypiea (in passato) |
Altro: | Prove (in passato) |
Provenienza sconosciuta: | |
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Animali del cielo: | Fuza • Holy • Nola • Pierre • Suu |
Luoghi: | Cloud End • Luna • Mare bianchissimo • Mare bianco • Milky Road • Porta del paradiso |
Altro: | Giant Jack • Nuvole |
Nativi di Angel Island: | |
Oggetti: | Dial • Flame Bazooka • Warth |
Veicoli: | Corvetta • Waver |
Luoghi: | Skypiea |
Nativi di Bilca: | |
Oggetti: | Dial • Eisen Whip • Heat Javelin • Ten Chain Axe • Warth |
Veicoli: | Maxim • Waver |
Luoghi: | Bilca • Skypiea |
Shandia: | |
Oggetti: | Burn Bazooka • Burn Blade • Flash Gun • Dial • Poignee Griffe • Warth |
Veicoli: | Waver |
Luoghi: | Jaya • Shandora • Skypiea |
Divinità: | Kashi |
Personaggi e gruppi apparsi
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Automi: | Cosmo • Galaxy • Macro • Spacey |
Pirati dello spazio: | Seamars |
Altri: | Ener • Tsukimi (deceduto) |
Paradiso: | Karakuri |
Altri: | Luna |
Veicoli
| |
Navi: | Maxim |
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Razze: | Automi • Nativi di Angel Island • Nativi di Bilca • Shandia |