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Disambiguazione Per altri modelli, vedi Homo Homo (disambigua)

L'Homo Homo modello Buddha è un frutto del diavolo di tipo Zoo Zoo mitologico che dona la capacità di trasformarsi in un essere simile a una gigantesca statua di Buddha e in un suo ibrido. È stato mangiato da Sengoku.​​[1]

Vantaggi e svantaggi[]

Il vantaggio maggiore dato dall'ingestione di questo frutto è la possibilità di trasformarsi in un gigantesco essere, simile a un Buddha, ottenendo una forza portentosa, derivante alle dimensioni maggiori. In questa forma le braccia dell'utilizzatore risultano sproporzionate rispetto alle gambe, che appaiono relativamente esili. Il corpo acquista un'aura dorata, come quella di una statua d'oro luccicante. L'utilizzatore può anche lanciare onde d'urto dai palmi delle mani; esse sono abbastanza potenti da ferire i Pirati di Barbanera.

Questo frutto comporta le debolezze comuni a tutti i frutti del diavolo.

Uso[]

Sengoku attacca i pirati di Barbanera

L'onda d'urto creata da Sengoku.

Sengoku usa questo frutto principalmente per il combattimento, aumentando la forza dei suoi pugni al punto di distruggere il patibolo su cui si trovava in un colpo solo nonostante la presenza di un muro di cera più duro dell'acciaio. Può anche lanciare onde d'urto con cui tramortire gruppi di nemici.

Differenze tra manga e anime[]

Nell'anime le onde d'urto risultano abbastanza forti da fermare quelle generate da Marshall D. Teach.

Curiosità[]

  • Il nome originale di questo frutto contiene la parola Daibutsu, che significa "grande Buddha", rifacendosi non alla persona ma alle gigantesche statue che lo raffigurano. Questo fatto giustifica in qualche modo il colore dorato della pelle di Sengoku e i capelli che sembrano diventare solidi.
  • Nel manga, quando Sengoku si trasforma, il suo cappello e la sua giacca sembrano scomparire nel nulla. Nell'anime si vede il suo cappello che vola all'indietro e gli cade. Non vengono invece date spiegazioni per la scomparsa della giacca.

Note

Navigazione[]

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