L'episodio 26 si intitola "Un debito di gratitudine".
Riassunto[]
Nonostante Gin tenga in ostaggio Zef, Sanji si rifiuta di abbandonare il Baratie. Pearl allora lo attacca e Sanji si lascia colpire perché altrimenti Gin ucciderebbe Zef. Mentre viene ferito ripensa al loro primo incontro.
Quando era un bambino Sanji lavorava su una nave e sognava di trovare l'All Blue, il luogo in cui nuotano i pesci che abitano in tutti e quattro i mari. Un giorno la nave su cui si trovava venne attaccata dai Cuochi pirati, una ciurma capitanata da Zef. Sanji provò ad attaccarne qualcuno, ma venne colpito con violenza da Zef. Mentre i pirati se ne stavano andando, un'onda anomala colpì le due navi; Sanji cadde in acqua e Zef si tuffò a salvarlo. Mentre si trovava sott'acqua, il pirata finì con una gamba intrappolata in alcuni relitti e dovette staccarsela, dopodiché raggiunse Sanji che stava affondando e lo salvò.
Al suo risveglio Sanji si ritrovò su un isolotto privo di animali e vegetazione assieme a Zef. L'uomo gli spiegò che la loro unica possibilità di salvarsi era quella di restare di vedetta su due lati opposti dell'isola con la speranza che una nave li vedesse e li recuperasse. Dopo più di un mese Sanji, vicino alla morte per inedia, perse le speranze e decise di attaccare Zef per rubare la sua parte di cibo, ma scoprì che l'altro non aveva tenuto cibo per sé, ma solo oro.
Sanji comprese la verità e gli chiese perché lo avesse salvato rimettendoci una gamba e perché gli avesse lasciato tutto il cibo. Zef gli rispose che i due condividevano lo stesso sogno: trovare l'All Blue. Poi Zef espresse un desiderio: se si fosse salvato avrebbe aperto un ristorante in mezzo al mare. Poco dopo i due vennero salvati da una nave di passaggio.
Rufy, affascinato dalla forza di volontà di Sanji, parte all'attacco.
Personaggi[]
Pirati | Civili |
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Differenze tra manga e anime[]
- Nel manga Zef non si stacca la gamba mentre salva Sanji; se la stacca solo dopo essere giunto sull'isola, per sfamarsi.